Il Leone di pietra del Malpasso è protagonista di una curiosa leggenda che parla di amore ma purtroppo anche dell’egoismo dell’uomo.
Viene tramandato infatti che al tempo in cui Noli era una Repubblica marinara, un giovane marinaio, durante uno dei suoi viaggi, strappò dalle terre del Marocco e dall’amore della sua compagna un possente leone per portarlo con se in Liguria.
Una notte, il leone, richiamato dai disperati ruggiti della sua amata leonessa accorse dalla collina delle Manie fino al promontorio del Malpasso e da lì, una volta compreso che tra di lui e la sua amata si stagliava il mare iniziò a ruggire con tutta la sua forza per esprimere tutto il proprio amore.
A quel punto, un mago della zona, svegliato ed infastidito dai continui lamenti dell’animale lo pietrificò con un particolare incantesimo.
Da quel giorno il possente leone è lì, stagliato sul promontorio del Malpasso a scrutare l’orizzonte ed il blu del mare che lo separa dalla sua amata leonessa.
Ancora una volta, come spesso accade, è la natura, in questo caso il leone, che insegna all’uomo cos’è l’amore.
La prossima volta che passate da quelle parti date un’occhiata a quel leone che dopo tutto questo tempo ci insegna ancora tanto.
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